Logo So.Crem Varese
So.Crem

SOCIETA' VARESINA PER LA CREMAZIONE - APS

Varese

ETS iscritto dall'8.7.2022 nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, Rep. 29166.

PATROCINATA DA

Bando per concorso di idee

per la realizzazione di un

Giardino delle Rimembranze

presso il Cimitero Civico di Belforte a Varese

Qui di seguito si può consultare la tabella delle valutazioni oppure si può scaricarla cliccando qui

Sembra non esserci supporto per i file in formato PDF in questo browser
Potete aggiungere il supporto per i PDF installando Adobe Reader visitando questo link

17.10.2017 - PREMIAZIONE

ESPOSIZIONE DEGLI ELABORATI
da lunedi 16 ottobre a martedi 17 ottobre
dalle ore 9:30 alle ore 18:00 con orario continuato
Presso il Salone Estense del Palazzo Comunale
in Via Sacco 5 a Varese.
PREMIAZIONE DEI VINCITORI
lunedì 16 alle ore 15:30
il Sindaco avv. Davide Galimberti premierà i primi tre classificati.

24.7.2017 - AGGIORNAMENTO SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE

Questa mattina, presso la Sala Giunta di Palazzo Comunale, si è tenuta la seduta pubblica della Commissione giudicatrice per procedere all'abbinamento dei nomi dei professionisti ai 44 progetti presentati nel mese di marzo di quest'anno.
I 44 progetti valutati sono giunti da tutte le parti d'Italia: Firenze, Roma, Milano, Napoli, Cagliari, Bari e naturalmente dalla Lombardia e da Varese.
Ai lavori della commissione erano presenti una decina di professionisti che hanno partecipato al bando.
Si anticipa la graduatoria dei primi tre progetti classificati e che verranno premiati da So.Crem (€ 5000 al primo, € 3000 al secondo ed € 2000 al terzo):

  • 1° classificato: proposto dall'arch. Ignazio Tognazzi di Botticino (BS);
  • 2° classificato: proposto dall'arch. Fabiana Fantoni di Napoli;
  • 3° classificato: proposto dall'ing. Antonia Matarrese, dall'ing. Savino Sgarra e dal perito ind. Sebastiano Matera di Andria (BA).

È intenzione di So.Crem Varese esporre pubblicamente nei giorni 16 e 17 ottobre prossimi, presso il Salone Estense del Comune di Varese, i progetti pervenuti.
Il 17 ottobre pomeriggio, presso il medesimo Salone Estense, verrà effettuata la premiazione dei vincitori.
Nei prossimi giorni So.Crem provvederà a contattare direttamente i vincitori ed a pubblicare la graduatoria completa con i relativi punteggi.

19.7.2017 - AGGIORNAMENTO SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE

Lunedì 24 luglio 2017, alle ore 11, presso la Sala Giunta del Comune di Varese, la Commissione provvederà in seduta pubblica all'apertura dei plichi A contenenti i nominativi dei progettisti, a verificarli e ad abbinare quelli conformi agli elaborati contenuti nei plichi B già valutati.

12.7.2017 - AGGIORNAMENTO SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE

La commissione ha completato la valutazione degli elaborati. Martedì 11 luglio si deciderà la data in cui, in seduta pubblica, provvederà all'apertura dei plichi A, a verificarli e ad abbinare quelli conformi ai progetti contenuti nei plichi B. Data, ora e luogo in cui si terrà la seduta pubblica verranno resi noti su questa pagina.

1.6.2017 - AGGIORNAMENTO SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE

E' stata completata la verifica preliminare dei 44 progetti pervenuti. E' gia stata avviata la procedura di valutazione di 6 progetti, con assegnazione del relativo punteggio. La commissione proseguirà nelle prossime settimane la valutazione dei restanti progetti ammessi al fine di stilare la relativa graduatoria.

3.5.2017 - AGGIORNAMENTO SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE

A partire dal 11.4.2017 la Commissione giudicatrice ha avviato la procedura di valutazione delle 44 proposte progettuali pervenute. Con la seduta di oggi è stata completata la verifica preliminare di 23 progetti. I lavori proseguiranno come da calendario fissato dalla Commissione medesima.

Il 15.3.2017, alle ore 12, è scaduto il termine per la presenzazione degli elaborati.

Sono pervenuti 44 progetti da diverse parti d'Italia. La Commissione giudicatrice e' stata nominata ed esaminerà la documentazione pervenuta. Successive informazioni riguardo l'andamento del concorso verranno pubblicate su questo sito.

Calendario

Date Time Event
31
Gennaio, 2017
Martedi'
23:59
Termine invio quesiti
15
Febbraio, 2017
Mercoledi'
23:59
  Pubblicazione risposte su questo sito
15
Marzo, 2017
Mercoledi'
12:00
  Consegna elaborati

Commissione giudicatrice

La commissione giudicatrice e' stata nominata dopo la scadenza del bando

Scarica la documentazione

Quesiti e risposte

Il termine per l'invio dei quesiti e' scaduto.

DOMANDA: Due giorni fa ho parlato con una vostra collaboratrice che mi invita a scrivervi questa mail. La questione che porgo riguarda quanto relativo a una eventuale imposta di bollo da pagare per partecipare al vostro CONCORSO DEL GIARDINO DEL RICORDO nell'area del Cimitero di BELFORTE. Noi dobbiamo spedire i disegni e vogliamo sapere che cosa deve essere fatto per questa IMPOSTA e quanto eventualmente costa, e come si paga? Dalle risposte alle domande del concorso non si capisce cosa fare e generalmente non abbiamo trovato queste richieste in altri concorsi d'idee simili. Attendo una vostra cortese informativa e vi saluto cordialmente.

RISPOSTA: Sulla questione è stato fatto un approfondimento. È emerso che trattandosi di un concorso, la partecipazione non crea direttamente un rapporto giuridico che si viene a produrre solo con l'aggiudicazione e la stipula di un contratto e, quindi, non è soggetto a bollo.

DOMANDA: In merito al concorso si richiede una specifica relativa alle dimensioni delle tavole richieste dal bando, che descrive puntualmente il contenuto ma non le dimensioni degli elaborati ed il loro orientamento.

RISPOSTA: So.Crem non ha ritenuto di prevedere prescrizioni per le misure degli elaborati in formato cartaceo ed per il loro orientamento. Ciascun professionista è pertanto libero di adottare le dimensioni degli elaborati cartacei ed il loro orientamento ritenute più consone per la migliore presentazione del proprio progetto.

DOMANDA: È possibile allegare computi metrici anche sintetici in relazione?

RISPOSTA: Il bando prevede la presentazione di separata analisi dei costi (computo metrico). Nulla vieta di includerne una sintesi nella relazione, fermo restando che relazione e sintesi del computo metrico siano contenute in un massimo di 10 facciate nel formato UNI/A4.

DOMANDA: È possibile avere una documentazione fotografica che non sia soltanto a volo d’uccello? Mi riferisco a foto prese direttamente in sito.

RISPOSTA: Si allegano fotografie del sito risalenti al 2009 scattate durante i lavori di sgombero del terreno. Al momento l’area è in buona parte invasa dalla vegetazione. Il progettista non deve tenere conto dei costi di disboscamento (scarica allegato 1).

DOMANDA: È possibile avere delle sezioni o profili della struttura cimiteriale esistente a ridosso dell’area di progetto?

RISPOSTA: Si allega sezione della struttura posta a ridosso dell’area di progetto, con precisazione che detta area si trova a sinistra nella sezione (scarica allegato 2)

DOMANDA: L’ingresso al giardino delle rimembranze è soltanto quello indicato sulla pianta in dwg già disponibile tra gli allegati?

RISPOSTA: L’ingresso al giardino è unicamente quello indicato.

DOMANDA: Volevo avere dei chiarimenti per quanto riguarda l’involucro B. All’interno dell’involucro va comunque messo il supporto digitale con il progetto? O verrà richiesto in seguito ai vincitori del premio?

RISPOSTA: Il progetto su supporto digitale deve essere presentato unicamente dai primi 3 classificati.

DOMANDA: In merito alla quattro tavole da presentare si chiede se queste, inviate in numero di tre copie per ciascuna, debbano essere montate su supporto rigido, ripiegate in A4 o altra modalità.

RISPOSTA: Va bene ripiegata in formato A4.

DOMANDA: È possibile avere informazioni altimetriche in merito al sito di progetto? La documentazione non presenta quote altimetriche che ritengo siano molto importanti per studiare la soluzione progettuale in sezione (soprattutto da punto di vista dell’accessibilità).

RISPOSTA: Si allega tavola con le quote altimetriche. Prevalentemente il terreno può considerarsi in piano. Il progettista può però modellare l’area a proprio piacimento, tenuto però conto che deve poter essere fruibile anche da soggetti portatori di handicap motori (scarica allegato 3).

DOMANDA: L’istanza di partecipazione al concorso (punto 12, involucro A, punto a)) può essere redatta liberamente o esiste un modello di riferimento da compilare?

RISPOSTA: L’istanza può essere redatta liberamente.

DOMANDA: L’accesso al progettando giardino delle rimembranze è previsto dal cimitero esistente, ma dalla planimetria si nota che vi è una stradina che porta al piazzale di ingresso del cimitero stesso. Tale stradina è pensata esclusivamente pedonale oppure si può prevedere in prossimità un parcheggio esclusivo per il parco?

RISPOSTA: La stradina per il momento è riservata unicamente al passaggio di mezzi di servizio. Il parcheggio da utilizzare è unicamente quello posto sul piazzale.

DOMANDA: Il numero delle celle può essere ampliato o quella è la misura massima?

RISPOSTA: Il numero delle cellette (200) non è modificabile.

DOMANDA: Vorrei sapere se è prevista una modalità di iscrizione al concorso o se l'iscrizione al concorso avviene di fatto all'atto della consegna degli elaborati richiesti dal concorso stesso.

RISPOSTA: SO.CREM non ha ritenuto necessario acquisire una preventiva iscrizione al concorso, che pertanto viene di fatto sostituita dall’istanza di partecipazione (punto 12 del bando) da includere nell’involucro A.

DOMANDA: Per quanto riguarda gli impianti di depurazione delle acque, ci sono dei dispositivi particolari per quanto riguarda la depurazione? Se si, sarebbe possibile averne una lista ed eventualmente gli ingombri per poter definire anche le dimensioni di un locale tecnico.

RISPOSTA: L’acqua utilizzata per il trascinamento delle ceneri nei pozzi posti nel sottosuolo viene a contatto unicamente con le ceneri (materiale ritenuto inerte), con esclusione quindi di inquinanti. Peraltro, al fine di limitare i consumi, ad eccezione dell’acqua occorrente per il trascinamento delle ceneri (ma solo al momento della dispersione) l’impianto idrico che alimenta le fontane e la vasca decorativa deve prevedere il suo riciclo.

DOMANDA: Indicativamente, quale è l’altezza del muro perimetrale lato cimitero esistente a confine con l'area di nuova realizzazione.

RISPOSTA: L’area su cui sorgerà il Giardino delle Rimembranze confina con il fabbricato dei colombari. Il muro esterno di tale fabbricato ha un’altezza media (alla gronda) di metri 5,00 (vedi allegata sezione) .

DOMANDA: Quale è l’eventuale cubatura consentita per la realizzazione di un corpo di fabbrica in cui inserire servizi ( locale tecnico e servizi igienici) nel rispetto dei vincoli urbanistici e di rispetto cimiteriale . Eventuale localizzazione del punto di immissione in fogna comunale .

RISPOSTA: Il Giardino delle Rimembranze si inserisce nel contesto di un impianto (cimitero di Belforte) già dotato dei necessari servizi igienici. Non occorre pertanto, e non è quindi prevista nel bando, alcuna implementazione di tale dotazione. Anche per il locale tecnico il bando non prevede limiti di cubatura, ma è evidente che il dimensionamento di tale struttura deve essere contenuto ed armonizzare con il contesto del parco. L’area oggetto dell’intervento non è servita dalla fognatura comunale.

DOMANDA: Sarebbe molto utile ottenere la sezione della rampa di accesso all’area di concorso e l'elenco dei materiali con cui si intende realizzarla e avremmo bisogno di sapere se la stessa rampa è pedonale o carrabile o ad uso promiscuo ed eventualmente in quali tratti.

RISPOSTA: Se per rampa si intende il vialetto di accesso all’area del giardino, esso è ad uso promiscuo, ma carrabile unicamente dagli automezzi di servizio. Per quanto riguarda la sua realizzazione (prevista nell’ambito del costruendo ampliamento del cimitero), si allega documentazione relativa al progetto dell’ampliamento ( documento 1 – relazione generale e documento 2 – documentazione fotografica ) dalla quale si possono estrarre tutte le occorrenti informazioni.

DOMANDA: Vorremmo sapere se il muro di cinta del cimitero è soggetto a vincoli (nel caso, quali) e se può essere utilizzato, ad es., al fine di addossare eventuali pergole e/o strutture, ecc..

RISPOSTA: Non è possibile edificare in aderenza al muro di cinta del cimitero (fabbricato colombari), soprattutto perché deve essere garantita adeguata area sgombra da manufatti per eventuali esigenze manutentive della parte posta sotto terra.

DOMANDA: Nella Tavola n.1 cosa si intende come inquadramento urbanistico (quello che avete dato Voi?) e nella planimetria 1:500 si intende la Planimetria di Progetto ?

RISPOSTA: Per planimetria generale con inquadramento urbanistico dell’area in scala 1:2000 si intende l’estratto del PGT liberamente scaricabile dal sito del Comune. Per planimetria dell’area di intervento in scala 1:500 si intende la tavola allegata al bando con inserimento dell’ipotesi progettuale.

DOMANDA: E’ possibile fare un sopralluogo ?

RISPOSTA: L’area in questione è attualmente occupata dal cantiere relativo all’ampliamento del cimitero in corso. La direzione lavori non consente accesso ad estranei ai lavori.

DOMANDA: Dove è previsto l’attacco all'acquedotto ? e Enel ?

RISPOSTA: L’attacco alle forniture (acqua ed energia elettrica), nonché il collegamento con l’impianto di video sorveglianza del cimitero, sono previsti all’altezza dell’ingresso al giardino dal cimitero, evidenziato nella tavola allegata al bando. Riguardo all’impianto idrico, il progettista dovrà indicare nel progetto il diametro della tubazione necessario per alimentare correttamente le opere progettate.

DOMANDA: Si possono avere indicazioni più precise sulla recinzione ? (muri di contenimento) ? dalle foto e dalle quote non si evince come contenere il terrapieno.

RISPOSTA: Al riguardo si riporta quanto previsto dall’ art. 8 del R.R. Lombardia 6/2004:

Zona di rispetto cimiteriale.

1. I cimiteri, perimetrati da idonea e resistente recinzione di altezza non inferiore a 2 metri dal piano di campagna, sono isolati dall’abitato mediante la zona di rispetto prevista dall’articolo 338 del regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265 (Testo unico delle leggi sanitarie).
La recinzione deve quindi soddisfare i requisiti sopra citati e non necessariamente deve trattarsi di un muro; anzi appare più indicata una recinzione aperta (es. cancellata). Da quanto risulta non vi è nessuna necessità di contenimento del terrapieno.

DOMANDA: L'area da interessare per la realizzazione del giardino delle rimembranze riguarda alcuni mappali catastali in particolare ? Se si quali ? oppure l'area è quella indicata nel rilievo planimetrico quotato ?

RISPOSTA: L’area è quella indicata nel rilievo planimetrico quotato.

DOMANDA: Il punto di passaggio tra il cimitero e il giardino delle rimembranze è quello spazio esistente tra l'ala attualmente in costruzione e la parte storica del cimitero ? Se no, quale?

RISPOSTA: La tavola allegata al bando evidenzia con la scritta “ingresso al giardino” il punto di passaggio tra il cimitero ed il giardino, cioè in mezzaria del fabbricato in costruzione.

DOMANDA: Poiché esiste un dislivello di circa un metro tra il campo delle inumazioni e la galleria (parte storica), nell'ampliamento in corso è prevista una rampa capace di superare tale dislivello? Ed è dal piano della galleria che si deve accedere al giardino delle rimembranze? Oppure il progetto in corso di costruzione prevede che la quota del suo piano terra sia alla medesima quota del campo di inumazione ? E quindi è da tale quota che si deve accedere al giardino delle rimembranze?

RISPOSTA: Il punto di “ingresso al giardino” (vedi risposta alla precedente domanda) non presenta dislivelli con il vialetto che porta all’area da progettare.

DOMANDA: L' approvvigionamento dell'acqua per il sistema di dispersione delle ceneri e per eventuali fontane avverrà tramite pubblico acquedotto o con risorse diverse ? In ogni caso il punto di allaccio sarà nella piazza antistante il cimitero o attraverso la rete già esistente in quest'ultimo?

RISPOSTA: L’approvvigionamento dell’acqua avverrà tramite pubblico acquedotto. Il progetto deve prevedere l’allaccio in prossimità dell’ingresso al giardino dal cimitero, evidenziato nella tavola allegata al bando. Poiché si prevede un fabbisogno di acqua che l’attuale rete già esistente nel cimitero non potrà soddisfare, il Comune realizzerà apposita linea dedicata unicamente al Giardino. A tal fine il progettista dovrà indicare la misura minima della sezione che dovrà avere la tubazione proveniente dal pubblico acquedotto.

DOMANDA: Tav. 1. Nella planimetria al 500 dobbiamo rappresentare il progetto o l'esistente?

RISPOSTA: Per planimetria dell’area di intervento in scala 1:500 si intende la tavola allegata al bando con inserimento dell’ipotesi progettuale.

DOMANDA: Tav. 2. Il formato più grande (A0) non permette di rappresentare nemmeno solo la planimetria in scala 1:100. Ovviamente non rimane nemmeno spazio per tutte le altre richieste. E' possibile cambiare la scala di rappresentazione in 1:200 di tutti gli elaborati in questione?

RISPOSTA: La rappresentazione in scala 1:100 non è modificabile. Se crede, il progettista può frazionare la Tav. 2 in più tavole (es. Tav. 2/a, 2/b, ecc.).

DOMANDA: E’ possibile consegnare le tavole in rotoli e non piegate in A4?

RISPOSTA: Le tavole vanno presentate piegate in A4.

DOMANDA: L'istanza di partecipazione al concorso deve essere redatta in carta semplice? Esiste una base da voi predisposta?

RISPOSTA: Occorre fare riferimento alla legge sull’imposta di bollo. Si tenga presente che il concorso, pur patrocinato dal Comune di Varese, non è stato bandito da un Ente pubblico. So.Crem non ha predisposto un modello.

DOMANDA: L'iscrizione agli ordini professionali deve essere documentata ? Se sì come?

RISPOSTA: L’iscrizione agli ordini professionali deve essere documentata. È ammessa presentazione di dichiarazione sostitutiva di certificazione (vedi allegato).

DOMANDA: La delega di indicazione del capogruppo deve essere redatta in carta semplice? Esiste una base da voi predisposta?

RISPOSTA: Occorre fare riferimento alla legge sull’imposta di bollo. Si tenga presente che il concorso, pur patrocinato dal Comune di Varese, non è stato bandito da un Ente pubblico. So.Crem non ha predisposto un modello.

DOMANDA: Buongiorno, è possibile partecipare al concorso in forma di raggruppamento temporaneo anche se solo il capogruppo risponde a tutti i requisiti, ovvero iscrizione all'albo professionale degli architetti? Gli altri componenti sono architetti, paesaggisti, non iscritti all'albo, e un archeologo.

RISPOSTA: L’art. 6 del bando prevede che i raggruppamenti temporanei devono essere composti da soggetti (architetti, ingegneri …………) iscritti ai relativi ordini professionali.

DOMANDA: L'area è accessibile liberamente per effettuare un sopralluogo o bisogna contattare qualcuno e fissare un appuntamento?

RISPOSTA: Si ribadisce che non è possibile accedere all’area perché occupata da un cantiere.

DOMANDA: Punto 5 lettera a): non è chiara la distinzione tra fontana e vasca sottostante: la fontana è intesa come acqua in movimento, zampillo, cascata... e la vasca come bacino di raccolta dell'acqua della fontana oppure è a sé stante? Quindi se la vasca sottostante ha funzione solo decorativa, non viene coinvolta nella dispersione delle ceneri? La dispersione viene demandata solo alla fontana che quindi funziona in modo separato?

RISPOSTA: Il progettista è libero di sviluppare il proprio progetto come crede. Tuttavia l’ipotesi formulata nella domanda potrebbe essere la più idonea: fontana/e e vasca sottostante, ai fini della dispersione, è meglio che siano indipendenti. Ciò non impedisce che normalmente la fontana (o le fontane) alimenti la vasca sottostante e che, ai fini del risparmio, sia previsto un sistema di ricircolo (recupero) dell’acqua.

DOMANDA: L'ingresso al giardino segnato in planimetria, a metà del percorso che fiancheggia esternamente il corpo del cimitero nuovo, è l'unico punto di accesso prestabilito? Ad esso si giunge tramite il cancello posto all'inizio della strada oppure dal corpo del cimitero nuovo? A che quota è fissato l'ingresso? Sarebbe possibile avere una pianta con le quote di progetto del cimitero nuovo?

RISPOSTA: L’ingresso è unicamente quello segnato in planimetria e vi si accede dall’interno del cimitero. L’Ufficio tecnico comunale assicura che non vi sono differenze di quota da superare.

DOMANDA: Il giardino è un luogo aperto a tutte le religioni, ai laici ecc.?

RISPOSTA: Il giardino, come pure il cimitero, è aperto a chiunque.

DOMANDA: Può essere previsto uno spazio per la dispersione delle ceneri di animali domestici?

RISPOSTA: Non è previsto e, probabilmente, nemmeno possibile (con le attuali norme).

DOMANDA: Gli impianti di illuminazione, di irrigazione e di soccorso-videosorveglianza sono da sviluppare come descrizione nella relazione e nella stima dei costi, senza riportarli nelle tavole grafiche?

RISPOSTA: Nella tavole grafiche deve essere indicato ogni elemento relativo al progetto. Quindi anche gli impianti sopra descritti.

DOMANDA: Che formato devono avere le tavole grafiche?

RISPOSTA: Ciascun professionista è libero di adottare le dimensioni degli elaborati cartacei ritenute più consone per la migliore presentazione del proprio progetto. In merito a questa domanda e ad altre, si invitano i professionisti a visionare le precedenti risposte.

DOMANDA: E' possibile avere delle sezioni del terreno?

RISPOSTA: Non sono disponibili sezioni del terreno su cui sorgerà il giardino. Tuttavia, l’Ufficio tecnico comunale ha messo a disposizione (ed è già stata pubblicata in una delle risposte) una dettagliata relazione generale riferita all’area circostante elaborata ai fini della progettazione del costruendo ampliamento.

DOMANDA: Si potrebbero avere delle specifiche sulle essenze arboree già presenti ai margini del lotto identificato per la realizzazione del giardino delle rimembranze?

RISPOSTA: L’area insiste a margine di una zona boschiva contraddistinta dalla presenza di vegetazione spontanea (robinie).

DOMANDA: Le planimetrie fornite non contengono dati altimetrici e/o sezioni significative dalle quali poter comprendere la morfologia del terreno e l'altezza del muro di cinta del cimitero (all'art. 4 indicate di “rimodellare opportunamente le quote naturali del terreno...”). È possibile integrare la documentazione grafica con indicazioni anche schematiche di quote e o sezioni significative?

RISPOSTA: In una precedente risposta è già stato precisato che l’area in questione, la strada di accesso dal piazzale (solo per mezzi di servizio) ed il cimitero esistente non presentano apprezzabili dislivelli (tutto è pressoché in piano). Con la previsione di “rimodellare opportunamente le quote naturali del terreno...” , si è voluto indirizzare il progettista a movimentare (altimetricamente) l’area, che ora si presenta totalmente piana. È già stata altresì pubblicata la sezione della recinzione (fabbricato colombari).

DOMANDA: Le foto da Voi fornite essendo esclusivamente prese dall'alto, non consentono di avere cognizione dei luoghi relativamente alla conformazione del terreno ed agli elementi fisici e naturali confinanti (muro di cinta del cimitero, boschetto, accesso dal cimitero, stradella di accesso dal piazzale antistante all'ingresso principale, ecc.); l'assenza di tali punti di vista non consente tra l'altro di poter elaborare alcun fotomontaggio o simulazione realistica, da Voi richiesti nella tav. 3 degli elaborati grafici. b1). È possibile integrare la documentazione fotografica con scatti presi sul lotto che siano esplicativi della sua morfologia e del rapporto con il cimitero e le aree limitrofe.

RISPOSTA: Quanto richiesto è già stato allegato a due risposte che precedono.

DOMANDA: Nella planimetria del cimitero è rappresentato un corpo di fabbrica (cimitero nuovo) ed un percorso pedonale che dalle foto e dagli altri grafici forniti non risulta esser stato ancora realizzato; tra l'altro in questo nuovo fabbricato si dovrebbe aprire l'accesso dal cimitero al giardino in progetto. In che termini il fabbricato del “nuovo cimitero” si deve considerare? Se da un lato entra a far parte del progetto in quanto funge da connessione tra il giardino ed il cimitero, dall'altro non è rappresentato né nelle foto da voi fornite e né in altri elaborati grafici di progetto (piante, prospetti, sezioni, ecc. che se esistenti sarebbe utile avere).

RISPOSTA: Vedere documentazione già integrata nelle risposte che precedono.

DOMANDA: Non essendo indicate né le dimensioni delle tavole di progetto, né l'orientamento, né la modalità di presentazione (su supporto rigido, piegate, stampate su cartoncino, ecc.) ogni concorrente è libero di presentare i suoi elaborati come vuole; tale evenienza non può costituire violazione del principio dell'anonimato e pertanto non è auspicabile indicare almeno un formato comune per le tavole?

RISPOSTA: So.Crem non ha ritenuto opportuno porre vincoli, salvo l’esigenza di far presentare le tavole piegate in formato A4. Le modalità di svolgimento del bando, mutuato dai principi di assoluta garanzia ed imparzialità per i partecipanti obbligatori per la pubblica amministrazione, impediscono ogni qualsiasi forzatura del principio dell’anonimato dei concorrenti ed anzi, qualsiasi elemento o informazione volti a violare tale principio, sarà motivo di immediata esclusione dal bando stesso.

DOMANDA: Relativamente ai contenuti richiesti per la tav.1 l'inquadramento urbanistico e la planimetria dell'area in scala 1:500 devono già contenere l'ipotesi progettuale? Oltre alle aerofotogrammetrie ed ai rilievi forniti, dove è possibile acquisire ulteriori aerofotogrammetrie che coprano un'area più ampia del territorio e magari con la definizione della scala 1:2000 o 1:1000?

RISPOSTA: Al primo punto è già stato dato riscontro in una analoga precedente domanda. Quanto al secondo punto, dal sito comunale sono liberamente scaricabili le tavole del PGT.

DOMANDA: Volendo creare un rapporto-legame tra il cimitero storico ed il nuovo intervento progettuale, è possibile avere da Voi documentazioni, grafici, notizie storiche sulla preesistenza o eventualmente anche link con siti ove reperire tali dati e informazioni?

RISPOSTA: Vedere al riguardo la “Relazione generale” elaborata dall’Ufficio tecnico comunale in occasione del progetto dell’ampliamento del cimitero in corso di realizzazione, già allegata ad una risposta che precede.

DOMANDA: Il requisito dell'iscrizione all'Ordine professionale deve essere precedente la pubblicazione del Bando o può anche essere successivo, ma precedente alla consegna degli elaborati?

RISPOSTA: L’art. 6 del bando prevede che sono ammessi al concorso di idee professionisti iscritti ai relativi ordini professionali. Pertanto, salvo diverso avviso della commissione giudicatrice, si ritiene che tale iscrizione debba sussistere al momento della presentazione dell’istanza e degli elaborati.

DOMANDA: Ci sono progetti di analoga tipologia cui si consiglia di fare riferimento, in particolar modo per quanto riguarda le soluzioni tecnologiche e le modalità di dispersione delle ceneri?

RISPOSTA: Al punto 5 del bando, So.Crem ha già inserito una traccia delle soluzioni tecnologiche e delle modalità di dispersione che in qualche modo richiamano sistemi già adottati da altri cimiteri (però con sistemi a volte troppo semplicistici e con esito che si ritiene non del tutto soddisfacente). I Giardini delle rimembranze già realizzati (in Italia e all’estero) sono visibili sul web.

DOMANDA: Quali sono le specie arboree presenti nel bosco adiacente all'area di progetto?

RISPOSTA: Robinie.

DOMANDA: Nell'area di progetto ci sono arbusti o specie arboree che vanno mantenute?

RISPOSTA: No

DOMANDA: Quale è il tipo di terreno presente nell'area di progetto?

RISPOSTA: Vedere “Relazione generale” allegata ad una risposta che precede.

DOMANDA: Essendo attualmente il terreno in piano, è possibile nel progetto fare riporti e scavi di terra?

RISPOSTA: Proprio perché attualmente il terreno è in piano, l’art. 4 del bando prevede un opportuno rimodellamento delle quote naturali del terreno stesso.

DOMANDA: Per la progettazione delle cellette cinerarie bisogna attenersi ad un regolamento normativo preciso?

RISPOSTA: Occorre attenersi alle prescrizioni di cui all’allegato tecnico al Regolamento regionale (lombardo) 6/2004.

DOMANDA: E' possibile avere una planimetria con segnati i servizi esistenti, acqua ed impianti elettrici, per capire dove sono gli attacchi per la nostra area di progetto?

RISPOSTA: Vedere risposta ad analoga domanda già evasa.

DOMANDA: Per la progettazione delle vasca sottostante la fontana della dispersione delle ceneri, ci sono delle indicazioni tecniche a cui attenersi?

RISPOSTA: No.

DOMANDA: L'analisi dei costi va consegnata a livello di computo metrico estimativo dettagliato?

RISPOSTA: Si.

DOMANDA: Sul bando è segnato un importo massimo indicativo è di 300.000,00 euro, questo indica che la cifra può variare in base al nostro progetto fino ad arrivare ad un massimo di 300.000,00 euro e quindi può essere anche inferiore a tale cifra?

RISPOSTA: Si.

DOMANDA: E' possibile avere le sezioni altimetriche dell'area di progetto in formato cad?

RISPOSTA: Non è disponibile quanto richiesto. In ogni caso è già stato precisato che il terreno è in piano.

DOMANDA: Se ho capito bene dalle vostre risposte, il percorso che dal punto di ingresso posto tra il cimitero e il giardino arriva fino all'area dedicata a quest'ultimo verrà realizzato dalla ditta che sta ora eseguendo i lavori di ampliamento del cimitero. Vorrei sapere 1) quali materiali verranno impiegati nella realizzazione di tale percorso. Dalla planimetria mi sembra di poter interpretare che tale percorso verrà pavimentato e che la pavimentazione verrà contenuta tra due cordoli 2) si possono avere dettagli in proposito. Meglio sarebbe una sezione trasversale. B) Mi sembra inoltre che si tratti di un percorso inclinato la presenza della freccia fa supporre si tratti di una rampa. E' così ?

RISPOSTA: Riguardo all’ultima domanda si ribadisce che il percorso è pressoché in piano. Per le rimanenti domande si invita a consultare la documentazione integrativa già allegata a precedenti risposte.

DOMANDA: Mi sembra che il sedime del percorso vicino al fabbricato in costruzione, sia forse troppo vicino per metterci del verde o troppo poco vicino perché la costruzione faccia da "spalletta". Si deve immaginare che ci sia un vuoto, con dislivello tra il percorso e il muro del costruendo ampliamento ?

RISPOSTA: Vedere documentazione integrativa fornita dall’Ufficio tecnico comunale già allegata a precedenti risposte.

DOMANDA: Non si capisce la ragione della sua strombatura finale comunque molto più piccola rispetto all'area messa a disposizione. Nella soluzione progettuale c'è qualche ragione che ora mi sfugge ?

RISPOSTA: Sia il fianco destro (percorso dal piazzale del cimitero all’area del giardino) della strada di accesso e sia il perimetro dell’area su cui è previsto sorga il giardino (ad accezione della parte confinante con il cimitero) si affacciano sulla valle del torrente Vellone e la scarpata ha inizio proprio nei pressi del bordo della strada di collegamento e lungo la linea del perimetro dell’area del giardino.

DOMANDA: Tornando all'istanza di partecipazione al concorso, può chiarire meglio il riferimento alla legge sull'imposta di bollo ?

RISPOSTA: La legge sull’imposta di bollo è argomento ostico da trattare e So.Crem non ha certo le conoscenze e le competenze per fornire precisazioni. Si veda al riguardo il D.P.R. n. 642/1972 e tenga comunque conto che il concorso non è bandito da Ente pubblico.

DOMANDA: Esistono dati anenometrici significativi della zona ?

RISPOSTA: È possibile che vi sia uno studio sui dati anemometrici del territorio comunale ma non sono a disposizione di So.Crem. Provi a leggere la “Relazione generale all’ampliamento del cimitero” fornita dall’Ufficio tecnico comunale e già allegata ad una delle risposte fatte.

DOMANDA: L'ingresso dall'area cimiteriale non è specificato nella planimetria fornita ne è indicato nel materiale fotografico. Che modifica è consentita al perimetro cimiteriale? E' una semplice modifica della recinzione?

RISPOSTA: La planimetria riporta chiaramente l’accesso dall’area cimiteriale. Consulti anche la documentazione integrativa allegata a precedente risposta. L’area del giardino dovrà avere una idonea recinzione realizzata secondo le norme vigenti e che costituirà a tutti gli effetti il nuovo perimetro del cimitero.

DOMANDA: Il rilievo fornito non indica quote di livello. Si considera l'area di progetto come un piano ideale non quantificando le opere di modellazione del terreno?

RISPOSTA: All’argomento è già stato dato riscontro. Vedere precedente risposta.

DOMANDA: Vorremmo conferma che l'area del Giardino delle Rimembranze vada considerata completamente sgombera. Vorremmo inoltre conoscere il nome delle essenze arboree presenti negli immediati dintorni del sito perché dalle foto non è chiaro di che alberi si tratti. Infine, se sull'istanza di partecipazione va applicata la relativa imposta di bollo e in che misura per evitare eventuali incomprensioni o esclusioni alla partecipazione.

RISPOSTA: Salvo la presenza di vegetazione spontanea, l’area del giardino è sgombra. La zona boschiva circostante è composta da robinie. Per l’imposta di bollo vedere risposta precedente.

DOMANDA: Vorremmo sapere se oltre all'ingresso al giardino previsto al centro del nuovo padiglione (quello dei render) sarebbero possibili altri passaggi (siano essi a livello rialzato e/o a quello seminterrato) da creare tra la galleria esistente (quella storica) e l'area dedicata alla dispersione delle ceneri. Ovvero se è intenzione dell'ente prevedere un solo passaggio tra l'interno del campo santo e il giardino dedicato alla cerimonia di dispersione. In questo senso sarebbe utile comprendere anche la connessione (a livello planimetrico e altimetrico) tra il nuovo padiglione e la struttura esistente poiché dal disegno sembra non vi sia continuità, neanche distributiva, essendo i due edifici staccati tra loro (80/100 cm). Vi chiediamo se sarà possibile immaginare qui, nello spazio tra i due edifici, un ulteriore passaggio tra l'interno del cimitero e il nuovo giardino?

RISPOSTA: L’ingresso al giardino è unicamente quello previsto dall’Ufficio tecnico comunale. Il nuovo padiglione e la struttura esistente formano due strutture separate e poste su piani differenti. Sono collegate da ascensore.

DOMANDA: E' possibile vedere piante e sezione del nuovo padiglione?

RISPOSTA: La documentazione messa a disposizione di So.Crem dall’Ufficio tecnico comunale è già stata pubblicata tutta. Non sono comprese piante e sezione del nuovo padiglione ma unicamente la “Relazione generale”, documentazione fotografica ed un file con fotocomposizioni rappresentanti il nuovo fabbricato.

DOMANDA: Le tavole possono essere presentate su formato rigido? Abbiamo rilevato che il file dwg rappresenta l'area con quote non complanari . E' possibile avere un file corretto?

RISPOSTA: Tutte le tavole (di qualsiasi misura) devono essere presentate piegate unicamente in formato A4. Provvediamo a segnalare all’Ufficio tecnico comunale la problematica riguardante il file dwg ed eventualmente verrà messo a disposizione il file corretto.

DOMANDA: Le tavole devono avere un formato particolare oppure è libero? Non ho trovato indicazioni al riguardo. Se uno vincesse il concorso ha la possibilità di ricevere anche l'incarico professionale per la progettazione esecutiva, ecc.?

RISPOSTA: Per la prima domanda vedere risposte già pubblicate. L’iniziativa di So.Crem termina con l’acquisizione dei primi tre progetti classificati e con la premiazione dei relativi professionisti. È esclusa qualsiasi ipotesi di incarico professionale per la progettazione esecutiva perché della concreta realizzazione dell’opera, compresa la progettazione esecutiva, sarà competente il Comune.

DOMANDA: Dato che la legge del 10 febbraio 1992, n. 152 all'art. 2 comma V) riporta come competenza dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali "la progettazione, la direzione, la sorveglianza, la liquidazione, la misura, la contabilità ed il collaudo di lavori relativi al verde pubblico, anche sportivo, e privato, ai parchi naturali urbani ed extraurbani nonché ai giardini e alle opere a verde in generale" si chiede specificatamente se tra i soggetti ammessi, indicando "Architetti, ingegneri e liberi professioni abilitati", sono accettati anche i Dottori Agronomi e Forestali iscritti all'Albo.

RISPOSTA: L’oggetto del bando prevede la progettazione di opere attinenti la polizia mortuaria (cellette cinerario e giardino per la dispersione delle ceneri) e non un semplice parco a verde. Non risulta che dottori agronomi e forestali siano abilitati per tali progetti.

DOMANDA: Dalle foto si notano dei cumuli di terra e materiali: l'area di progetto verrà resa disponibile senza cumuli di materiali? Nel caso che tipologie di materiali sono e quanto cubano?

RISPOSTA: L’area è ora sgombra. È parzialmente presente solo vegetazione spontanea.

DOMANDA: E' possibile conoscere la natura del terreno esistente? si tratta di materiale autoctono o riportato? Risulta costipato ai fini del progetto? E' possibile conoscere le specie di piante esistenti nel bosco adiacente?

RISPOSTA: Al riguardo vedere “Relazione generale” fornita dall’Ufficio tecnico comunale già allegata a precedente risposta.

DOMANDA: Quando indicate che prediligete "essenze arboree non annuali" vi riferite anche agli arbusti e alle erbacee o solo agli alberi? Nel caso di erbacee intendete che siano visibili anche in inverno o semplicemente che siano perenni?

RISPOSTA: Con essenze arboree non annuali si intende tutto il decoro a verde (arbusti, erbacee ed alberi). L’arredo a verde deve garantire, per quanto possibile, la sua funzione decorativa durante tutte le stagioni.

DOMANDA: E' possibile conoscere le specie di piante esistenti nel bosco

RISPOSTA: Robinie.

DOMANDA: La rampa di accesso, che se abbiamo bene interpretato è in progetto non ancora realizzata, è modificabile?

RISPOSTA: Non rientra nella facoltà di So.Crem far modificare un progetto al Comune.

DOMANDA: È possibile, se si sotto quale forma, che un professionista non abilitato possa partecipare affiancando un professionista abilitato.

RISPOSTA: In base alle previsioni dell’art. 6 del bando non è possibile.

DOMANDA: Dove posso scaricare la domanda di partecipazione.

RISPOSTA: So.Crem non ha predisposto fac-simile di domanda.

DOMANDA: Quale è la modalità di consegna degli elaborati. Quale è il formato delle tavole e su che supporto devono essere stampate.

RISPOSTA: Al riguardo vedere risposte già date precedentemente.

DOMANDA: Nella proposta progettuale va inclusa anche la progettazione del viale di ingresso al giardino o va intesa come già esistente.

RISPOSTA: Il viale di ingresso è già stato progettato dal Comune. In concorso riguarda la progettazione del Giardino ed il suo raccordo con il viale.

DOMANDA: Nel file dwg (PLANIMETRIA GENERALE II Lotto_2004.DWG) l'ingresso del percorso carrabile esterno è provvisto di un cancello. La nuova recinzione che delimiterà il giardino dovrà perimetrare tutta l'area ricollegandosi ad una recinzione già esistente o dovrà essere previsto un cancello d'ingresso indipendente al nuovo giardino?

RISPOSTA: La recinzione del Giardino dovrà collegarsi ad altra che il progetto del costruendo ampiamento del cimitero prevede venga realizzata ai margini del viale di accesso.

DOMANDA: Ho visto quali sono i requisiti per partecipare al concorso di idee per il GIARDINO DELLE RIMEMBRANZE, però non sono sicuro se io posso partecipare perché in italiano “Paese” significa due cose molto diverse. Io sono del Venezuela e sono abilitato per lavorare come architetto nel mio paese. La proposta di questo concorso penso che sia molto interessante e forte e mi piacerebbe partecipare. La mia domanda è: posso partecipare a questo concorso?

RISPOSTA: L’art. 6 del bando prevede che possono essere ammessi al concorso architetti, ingegneri e liberi professionisti abilitati, secondo le norme dei Paesi (leggi nazione di appartenenza), all’esercizio della professione in relazione alle prestazioni richieste, iscritti ai relativi ordini professionali in forma singola o associata. Sulla base del parere di un esperto, è emerso che l'iscrizione all'ordine vale solo se è prevista come obbligatoria per l'esercizio della professione nel paese di origine. Se è abilitato in Venezuela, e lo deve provare, può partecipare al concorso.

DOMANDA: È possibile utilizzare un formato superiore all' A0?

RISPOSTA: L’argomento è già stato ampiamente trattato. Consultare le varie risposte fornite.

DOMANDA: Un architetto laureato e abilitato, ma non ancora iscritto all'ordine, può essere indicato come collaboratore all'interno del raggruppamento con altri professionisti regolarmente iscritti all'albo?

RISPOSTA: L’art. 6 del bando prevede che possono essere ammessi al concorso, in forma singola o associata, architetti, ingegneri e liberi professionisti abilitati, secondo le norme dei Paesi (leggi nazione di appartenenza), all’esercizio della professione in relazione alle prestazioni richieste ed iscritti ai relativi ordini professionali.

DOMANDA: E' richiesta la presenza all'interno del raggruppamento di un professionista iscritto all'ordine da meno di 5 anni?

RISPOSTA: So.Crem non ha ritenuto di porre questo vincolo.

DOMANDA: In una planimetria 1:2000 (come indicata nel bando) l’area del lotto sarebbe larga poco più di 2cm. Inoltre, in una probabile impaginazione in A0 l’area inquadrabile, anche volendo ridurre al minimo plausibile l’inquadramento, sarebbe di molto più grande di qualsiasi disegno messo a disposizione. Non si ritiene di indicare una scala più grande?

RISPOSTA: Il contenuto del bando ha preventivamente avuto l’assenso dei rispettivi ordini, che nulla hanno rilevato in merito agli elaborati progettuali richiesti. Allo stato delle cose, i contenuti del bando, anche per evidenti motivi di correttezza nei confronti dei partecipanti, non possono essere modificati. Si precisa inoltre che la tavola 1:2000 ha il solo scopo di inquadrare dal punto di vista urbanistico l’area di intervento, mentre è stato ribadito in più risposte a quesiti pervenuti, che il bando non prevede uno specifico formato delle tavole. Ciascun professionista è pertanto libero di adottare le dimensioni degli elaborati cartacei ed il loro orientamento ritenute più consone per la migliore presentazione del proprio progetto, fermo restando che le tavole medesime devono essere presentate piegate in formato A4.

DOMANDA: Per quanto riguarda la consegna dei plichi, se recapitati da vettori, affinché il tagliando di avvenuta consegna venga correttamente ricevuto dal mittente è necessario che egli inserisca il proprio recapito sulla bolletta di spedizione e una copia di questa viene conservata dal destinatario. Questo influisce sull’anonimato della partecipazione? Penso non dovrebbe influire in quanto è consentita la consegna a mano degli elaborati. Sarebbe gradita conferma.

RISPOSTA: Le modalità di consegna sono fissate dall’art. 13 del bando e quanto evidenziato nella domanda non influisce sull’anonimato della partecipazione, a condizione che il plico di cui all’art. 12 contenente gli involucri A) e B), che a cura dell’ufficio ricevente verrà inoltrato alla Commissione giudicatrice, risulti assolutamente anonimo e confezionato come richiesto. Altrettanto anonimi dovranno risultare gli involucri A) e B) e gli elaborati progettuali inseriti nell’involucro B). Fatta ovviamente eccezione per la documentazione amministrativa inserita nell’involucro A), qualsiasi riferimento riconducibile al concorrente comporterà la sua esclusione dalla gara da parte della Commissione giudicatrice.


Data dell'ultimo aggiornamento di questa pagina: 10/08/23 16:52